AGOSTA

Agosta offre ai suoi visitatori un paesaggio mozzafiato dal verde smagliante dei prati e dei boschi. Affonda le sue origini nel II secolo, come villaggio che ospitava gli uomini che lavoravano alla costruzione degli acquedotti.

Adagiata sulle colline calcaree della Valle dell’Aniene

I territori di Agosta furono abitati dagli Italici, dai Latini e dai Romani che esaltarono l’importanza della zona dopo aver scoperto le sorgenti d’acqua che servivano per rifornire la città di Roma. Dopo la caduta dell’Impero Romano, il territorio visse secoli di abbandono, di attacchi barbari e gli acquedotti romani caddero in rovina fino a quando i monaci di San Benedetto assunsero la guida civile della Valle dell’Aniene. Nel XX secolo, durante la Seconda Guerra Mondiale, vi fu attiva una colonna di partigiani. I turisti che si recano ad Agosta possono godere della frescura di un bosco oppure passeggiare attraverso i suoi caratteristici viottoli e visitare l’Arco del Cardinale o della Porta, la Chiesa di Santa Maria Assunta, edificata nel 1700, e la più recente chiesa dedicata alla Madonna della Pace e San Benedetto, costruita nel 1930. Da fine luglio a settembre si svolgono diverse sagre di prodotti tipici e manifestazioni culturali.